Immaginate di cuocere una bistecca di ottima chianina e tagliarla a pezzetti. Preparate poi una porzione di risotto alle arselle, rigorosamente del Gombo e, per finire, prendete una coppa di gelato De’ Coltelli, al gusto cantuccini, pinoli e crema. Mettete tutto nel frullatore e accendete l’elettrodomestico. Pochi minuti e sará pronto. Il risultato? Disgustoso con ogni probabilitá.

Questo esempio serve solo per spiegare, in modo semplice, che non si può pensare di mettere tre cose buone insieme e ottenere – per forza – qualcosa di altrettanto buono, se non di più.

Su Facebook per caso ci siamo imbattuti in una pubblicitá che invita a visitare Siena, San Gimignano, il Chianti e Pisa in un solo giorno, partendo da Firenze. Altro che turismo “mordi e fuggi”, qui siamo proprio ai livelli del “teletrasporto” di Star Trek. Nel senso che servirebbe proprio il teletrasporto per rendere possibile lo spostamento in tempi brevi, senza rovinare la giornata ai turisti coinvolgendoli in un “paciugo turistico” di dubbio gusto.

Giá visitare Pisa in poche ore, limitandosi alla sola Piazza dei Miracoli, è un gran peccato. A farci le spese ovviamente è la cittá, economicamente parlando, ma prima di tutto sono i turisti stessi, che perdono l’opportunitá di ammirare diversi angoli di pregio della nostra bella cittá. Ora, se oltre a Pisa qualche tour operator senza troppi scrupoli si mette in testa di far visitare anche Siena, San Gimignano e il Chianti, tutto nello stesso giorno, capirete bene che una giornata simile non potrá mai essere definita “memorabile”. Qualcuno dirá: ma che ne sai, lascia che siano i turisti a giudicare. Ci mancherebbe, nessuno vuole limitare la loro libertá. Ci permettiamo solo di criticare e di gridarlo ad alta voce: cari turisti, non lo fate, non vi fate fregare, godetevi il più possibile le nostre belle realtá. Se proprio non avete troppi giorni a disposizione, fate delle scelte e rinunciate a qualcosa. Porterete a casa delle emozioni sicuramente molto più belle.

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